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I passaggi sotterranei dei palazzi del potere

 

Esistono almeno tre passaggi sotterranei che permettono lo spostamento fra alcuni importanti palazzi del potere. Realizzati in periodi diversi, hanno tutti come finalità quella di garantire, insieme alla riservatezza, la sicurezza degli spostamenti di personalità di spicco della vita politica nazionale, dal Capo del Governo, a Senatori e Deputati.


Tunnel fra  Palazzo Madama (sede del Senato sin dalla proclamazione di Roma capitale d’Italia, nel 1871) e Palazzo Giustiniani (acquistato nel 1926 da Mussolini che ne concesse l’utilizzo al Senato, oggi vi ha sede l'appartamento di rappresentanza del Presidente del Senato, gli uffici dei senatori eletti e di quelli a vita, dei presidenti emeriti del Senato). Il passaggio sotterraneo al di sotto di Via della Dogana Vecchia fu scavato nel 1938. Fu molto usato negli anni’70 del '900 a seguito dell’alto rischio di attentati terroristici. Tramite una porta a scomparsa di Palazzo Giustiniani si accede ad un ascensore che scende al tunnel.

Tunnel pedonale fra Palazzo Maccarani Stati (dal 1972 assegnato al Senato, è sede di studi di Senatori, servizi e uffici dell’Amministrazione) e Palazzo Madama. Costruito all’inizio degli anni ’80 del ‘900  “per ragioni di sicurezza”. Durante la sua realizzazione furono trovati alcuni resti attribuiti alle antiche Terme di Nerone. Il tunnel, con pavimentazione a sampietrini, pareti di colore ocra e giallo ingentilite da vetrini variopinti, passa al di sotto di Piazza Sant'Eustachio ed è lungo meno di cento metri.

Passaggio sotterraneo fra Palazzo Chigi (sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, vi si trovano gli  appartamenti del Presidente del Consiglio)  e Palazzo Montecitorio (sede della Camera dei Deputati). I due edifici sono separati dalla sola Via dell’Impresa, una stretta stradina pedonale. Il passaggio esiste almeno dahli anni '70. L' ascensore che si trova nel cortile di Palazzo Chigi porta al piano meno 1, dentro il sottopassaggio. Realisticamente non è più lungo di 40 metri ed è arredato con pareti in legno ed applique poste ogni metro. A terra una moquette di colore verde

Improbabile invece l'esistenza del tunnel fra Palazzo Montecitorio e il Viminale (sede del Ministero degli Interni), di cui molto si è parlato nel processo relativo al cosiddetto “Golpe Borghese”(1970); i due edifici, infatti, distano tra loro, in linea d’aria, ben 1.200 metri.


per Roma Sotterranea, Adriano Morabito