Roma Sotterranea crede nell’importanza di una strumentazione all’avanguardia, che permetta di eseguire studi ed ispezioni con professionalità, salvaguardando, allo stesso tempo, l’incolumità dei propri operatori.
L'Associazione ha a disposizione un veicolo che permette spostamenti di persone e materiali.
Apparecchiature per l'ispezione di ambienti di piccolissime dimensioni, che non permettono l'accesso diretto da parte dello speleologo:
Robot filoguidato appositamente realizzato per la nostra Associazione. Per maggiori informazioni cliccate a fondo pagina sulla voce robot filoguidato.
Apparecchiature per il posizionamento spaziale degli ambienti sotterranei, in particolar modo per quanto riguarda attività di studio e ricerca al di fuori dei centri abitati ed in zone di aperta campagna:
Stazione Totale. La Total Station è un’evoluzione del teodolite (strumento ottico a cannochiale per la misurazione degli angoli azimutali e zenitali, usato per rilievi geodetici e topografici). Essa è in pratica è un teodolite con accoppiato coassialmente (cioè il punto in cui viene effettuata la misura angolare è anche il punto in cui viene rilevata la distanza) un distanziometro; il distanziometro utilizza un prisma riflettente per effettuare la misura distanziometrica, in alternativa, per punti non raggiungibili, le misure vengono calcolate automaticamente dal raggio laser. I dati, inoltre, vengono acquisiti e memorizzati automaticamente in un piccolo computer interno, per essere poi riversati su un computer fisso ed elaborati attraverso programmi dedicati. Roma Sotterranea utilizza una Stazione Totale Sokkia Serie 30RK.
L'allarme di quota blocca automaticamente l'emissione del raggio e la rotazione del laser nel caso di urti o vibrazioni che causino il "fuori bolla" dello strumento. Roma Sotterranea utilizza una Livella Laser Topcon RLH3C
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Analizzatore di gas. Roma Sotterranea utilizza un Analizzatore di gas Dräger, modello MiniWarn, che misura le concentrazioni, nell'aria, dei seguenti gas (Per maggiori informazioni cliccate a fondo pagina su Analizzatore di gas):
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Analizzatore O2. Roma Sotterranea utilizza un analizzatore di gas Dräger |
Apparecchiature per la protezione individuale:
Autorespiratori ad aria compressa MK2, rispondenti alla norma EN137 e dotati di maschera panoramica a grande campo visivo, segnalatore acustico di allarme alla maschera e manometro. Tali respiratori garantiscono, con i loro 1800 litri, un’autonomia di circa 50 minuti. Roma Sotterranea utilizza un Autorespiratore Dräger ed uno Spasciani. |
Maschere gran facciale con filtri. Permettono l‘accesso ad aree nelle quali l’aria non è così contaminata da obbligare all’uso degli autorespiratori. Roma Sotterranea utilizza maschere gran facciale Dräger. |
ARVA. I rilevatori ARVA (Appareil de Recherche des Victimes en Avalanche) permettono l’individuazione della persona in caso di seppellimento. Un apparecchio trasmittente è indossato dal capo squadra del gruppo che effettua i lavori nell’ambiente ipogeo, mentre una persona presente all’esterno sarà in possesso dell’apparecchio ricevente. In caso di necessità sarà immediatamente individuabile il punto sulla cui verticale si trova la persona da soccorrere. Roma Sotterranea utilizza una coppia diARVA–Mammuth, Mod. Barryvox. L'ARVA viene anche utilizzato per effettuare dei carotaggi virtuali ed individuare all'esterno la verticale di un punto definito e localizzato in ambiente sotterraneo. |
Apparecchiature per la protezione individuale (DPI).
Attenendosi alla normativa vigente (D.Lgs. 8 luglio 2003 n.235), Roma Sotterranea opera, per i lavori con funi, con due sistemi ancorati separatamente: una fune di lavoro con dispositivo di risalita-discesa ed una seconda fune di sicurezza munita di un dispositivo anticaduta mobile che accompagna gli spostamenti dell'operatore.
Vengono utilizzati:
Apparecchiature per la comunicazione fra operatori:
Approfondimenti: